Leone: "Al lavoro per il Pescara che verrà. Ecco le novità"

Si guarda al futuro. Il Pescara - secondo Luca Leone - non si trasformerà in un supermarket, chi vorrà i suoi giocatori non li avrà a prezzi di saldo. Ma è chiaro che ci sarà una rivoluzione in riva all'Adriatico. Un via vai importante per disegnare il Pescara che verrà.

Il ds Luca Leone, rientrato da un lungo giro in Europa, ha parlato a Il Messaggero ed Abruzzo del Delfino 2017-18. Danimarca, Serbia e Croazia le sue tappe in cerca di talenti. "Ho visto delle partite e allacciato contatti con alcuni club, come Copenaghen e Brondby. Giocatori interessanti ce ne sono, soprattutto in determinati ruoli, come difensori centrali, mediani e portiere. Sono ragazzi forti fisicamente, strutturati, atleti e ragazzi seri. Ho avuto Troest a Lanciano e seguito Bjarnason a Pescara, due esempi che rendono bene l'idea. Ma non ho una lista della spesa. E' stato un primo giro che potremmo definire "diplomatico". In Croazia ho seguito l'Europeo Under 17: ci sono giovani  del 2001 già nazionali.  Un target molto alto. Ho approfittato per rendermi conto di quali possibilità ci siano per inserirsi sul quel mercato".

E a Belgrado ha incontrato Richmond Boakye, in prestito alla Stella Rossa, del quale vi abbiamo parlato (LEGGI QUI): "Ho parlato con il ragazzo. Dovrà aspettare il fallimento del Latina, ha un ingaggio alto e vorrebbe giocare in A. La Stella Rossa intende riscattarlo ed ha anche altre richieste dall'estero. E' un affare molto complicato".
Il Pescara che verrà in attacco potrebbe avere Francesco Nicastro, che ha fatto bene in prestito a Perugia (LEGGI QUI): "Veniva dalla C, l'estate scorsa per fare posto a Bergessio, con cui eravamo in parola, lo abbiamo mandato a giocare ed ha fatto bene. Il Perugia ha un diritto di riscatto a 500mila euro, nno so se lo eserciterà. In caso contrario, giocherà con il Pescara. Ho già parlato con il suo procuratore e presto ci vedremo", aggiunge il ds, che smentisce anche uno dei tormentoni del periodo: "Il Pescara ha cinquanta tesserati? Non mi pare, e comunque non sarebbe un problema. Abbiamo almeno dieci giovani in giro al minimo di contratto, che proseguiranno le loro esperienze in C anche nella prossima stagione. Sansovini ha un altro anno di prestito al Teramo. Perrotta, Pigliacelli e Selasi rientreranno. Polidori, che ha segnato dieci gol ad Arezzo, idem. Bulevardi farà il ritiro e poi si deciderà se tenerlo e prolungare. Mazzotta e Cocco? .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } }

caso di promozione in A, il Frosinone ha l'obbligo di riscatto su entrambi".
Tanti i giocatori della rosa attuale sotto contratto: Fiorillo, Zampano, Biraghi, Crescenzi, Vitturini, Fornasier, Coda, Bovo, Bruno, Brugman, Benali, Coulibaly. Alcuni già acquistati, come Carillo, Mancuso e Proietti. "In pratica, avremmo la rosa per la prossima stagione già pronta. E' chiaro che se arrivassero richieste da club importanti in serie A per qualche giocatore, gli  verrebbe data la possibilità. E sul mercato ci dedicheremo a quei pochi elementi mancanti per fare il salto di qualità"